Il fazzoletto del Barbarossa

Martedì 24 aprile, 17:30

Cerimonia di consegna del fazzoletto del partigiano Bruno Alinari

Nome di battaglia

“BARBAROSSA”

Grazie a Leandro Agresti: per il fazzoletto di Barbarossa e perché ha scelto la SMS Rifredi per conservarlo e perpetuarne la memoria. La cerimonia di consegna è avvenuta alla presenza di Vania Bagni, Vice Presidente Nazionale ANPI, di Cristiano Balli, Presidente del Quartiere 5, della la nostra Presidente Giovanna Malgeri, i colleghi del nostro Direttivo, con i soci che frequentano la nostra struttura. Con la lucidità che lo contraddistingue, Leandro ha raccontato la sua vita di partigiano, i motivi che lo spinsero a quella scelta, a rischiare la pelle, come tanti suoi coetanei non ancora ventenni. Una scelta che è diventata la sua ragione di vita. I valori di solidarietà, giustizia, libertà non si è limitato a custodirli gelosamente nelle circonvoluzioni del suo DNA, come un anziano qualunque, arroccato su ricordi soltanto suoi, ma li trasmette convintamente ai giovani (anche ieri mattina centinaia di studenti hanno assistito, in una scuola di Sesto Fiorentino, alla sua “lectio magistralis”). Sicuramente un ottimo esempio di buona scuola. View More

Gli abati

Lunedì 23 aprile 17:00

nella Biblioteca della SMS di Rifredi, Arrighetta Casini e Clara Vella presenteranno il libro

“Gli abati”

di Antonella Bausi. Sarà presente l’autrice.

Gli Abati sono stati una potente e ricca famiglia fiorentina, di origini più nobili dei ben più noti Medici, eppure oggi Firenze ha nascosto tutte le tracce della loro influenza nella storia della città. La battaglia di Montaperti del 1260 è un evento funesto non solo per Firenze ma per gli Abati stessi. Data la nota fede ghibellina, sono tacciati di tradimento nella celebre guerra con Siena per aver preferito la fede nell’Imperatore rispetto alla causa della città, segnando così inesorabilmente l’inizio della loro disgrazia. Il lavoro di Antonella Bausi si presenta come una necessaria e oggettiva ricerca per portare alla luce le vicende di un casato la cui storia si intreccia con quella della Firenze medievale.

 

Nudo politico

Lunedì 16 aprile 17.00

nella Biblioteca della SMS di Rifredi, Arrighetta Casini e Clara Vella, con la partecipazione di Maurizio Novigno che leggerà alcuni brani dal testo, presenteranno il libro

“Nudo politico”

di Gianni Garamanti. Sarà presente l’autore.

 

Alle porte del successo, il senatore e viceministro Matteo Stefani è travolto da uno scandalo di escort. Per evitare la gogna mediatica decide di rendere noto il bisogno incontrollato di rapporti sessuali e l’incapacità di resistere all’impulso sessuale di molti uomini politici e di potere.

La scomparsa del suo assistente e di una stretta collaboratrice, che è anche sua amante, impediscono però di mettere in pratica la strategia del ”tutti colpevoli nessun colpevole”. Stefani perde la sua sicurezza e libera antiche e intime paure, manifestando progressivamente un delirio di persecuzione e manie ossessivo compulsive. Il suo inconscio sta esigendo da lui scomode verità e la messa in discussione dell’intero percorso professionale e di vita. La sua estraneità al mondo della politica diventa evidente nel momento in cui il politico passa al contrattacco, perché non andrà alla ricerca della redenzione ma vorrà sancire un’uscita di scena violenta e definitiva.

Viaggio a Firenze di William Shakespeare

Venerdì 13 aprile 17.00

nella Biblioteca della SMS di Rifredi, Arrighetta Casini e Clara Vella presenteranno il libro

“Viaggio a Firenze di William Shakespeare”

di Maria Rosaria Perilli.

Sarà presente l’autrice.

Un piccolo, grande libro sul più bel viaggio mai fatto a Firenze…  anche se si tratta di un viaggio verissimo nei contenuti ma mai effettuato nella realtà. William Shakespeare arriva a Firenze nel 1590 e vive un anno a Palazzo Pitti come istitutore dei rampolli della famiglia Medici.
In dodici mesi conosce la città, i suoi monumenti, la sua arte e i suoi artisti, incontra i più grandi personaggi dell’epoca e ci racconta le sue giornate fiorentine: una vera guida di viaggio rinascimentale, ma anche un viaggio oggi interamente realizzabile, organizzato in itinerari.
«Firenze, ninfa leggiadra che col seme delle sue infinite, seppure ancor distanti grazie, disponeva i miei occhi a una sorte di meraviglie! Le sentivo, e cadevo già vinto, come in una guerra d’amore, come alle braccia dell’amata, che sorride e ti cinge. E tra tutto quanto mi adulava, appena volgendo il viso, le pupille hanno incontrato ciò per cui tanto avevo navigato…». Questo libro avrebbe potuto essere stampato oltre 400 anni fa, se fosse stato scritto effettivamente da William Shakespeare e se lui avesse realmente visto Firenze.  
Maria Rosaria Perilli  prende Shakespeare per mano e racconta insieme a lui strade e piazze, monumenti e palazzi, musei, locali storici, grandi personaggi e atmosfere dove la Firenze rinascimentale può ritrovarsi e sognare un viaggio tutto da leggere e da gustare.

Fior di memoria

Lunedì 9 Aprile 17:00

nella Biblioteca della SMS di Rifredi, Arrighetta Casini e Clara Vella presenteranno il libro

“Fior di memoria”

a cura di Annalisa Marchi.

Luana la bambina che, donna ormai matura, racconta la storia vista con i suoi occhi. E dentro questa storia ci sono prima di tutto le vicende dei contatti intensi e affettuosi con alcune famiglie ebree pratesi, quella dei Forti (il babbo di Luana lavorava alla fabbrica della Briglia), dei Castelli, dei coniugi Strich Livers, ma anche del gruppo familiare dei Valensin-Cabibbe-Sadun.
La grande storia, con i suoi tratti crudeli, circonda Luana e lei, sul filo di una memoria fatta prima di tutto di affetti, contribuisce a darne una ricostruzione personale, commovente.

Il volume Fior di memoria, curato da Annalisa Marchi con la testimonianza di Luana Cecchi, ha la freschezza del racconto vissuto in prima persona e la ricchezza di una ricerca svolta con cura.
Annalisa Marchi accompagna la testimonianza di Luana con una ricerca accurata (realizzata anche attraverso un laboratorio di didattica della storia condotto con alcuni studenti di scuola media inferiore) che muove le mosse dal 1790 e arriva al 1957 data-simbolo della fine della Fabbrica Forti in Val di Bisenzio. Il volume, pubblicato dalla Fondazione CDSE con La Fondazione Museo della Deportazione e della Resistenza, affronta in modo particolare il tema degli ebrei e della persecuzione nei loro confronti partendo dal microcosmo della Briglia e dalle vicende di persone e famiglie, in tempi diversi e con la voglia di conoscere più da vicino persone e vicende, usi e valori culturali del loro mondo. Annalisa Marchi fa ricerca d’archivio ma anche raccolta di testimonianze preziose: le vicende delle persone non vanno perdute, si ricostruiscono legami spezzati anche grazie agli interventi di familiari viventi. E la storia, dunque, continua.