25 Aprile – SMS Rifredi

Anche quest’anno, rispettando gli obblighi di restrizioni, abbiamo depostola corona di alloro sulla lapide che ricorda i caduti della Resistenza nel cortile della SMS di Rifredi.
È un dovere per tutti noi raccoglierci soprattutto adesso attorno a quei valori che 75 anni fa’ portarono alla vittoria contro il nazifascismo e alla liberazione dell’Italia .
È un dovere per tutti noi tramandare in particolare ai giovani la memoria e il significato della lotta che ha portato alla libertà e alla democrazia ,anche per tutti coloro che ancora non hanno imparato a dire “grazie “.
Lo diciamo noi GRAZIE a tutti i partigiani.
La SMS di Rifredi sarà sempre il luogo dove si praticano quei valori.
Ora e sempre resistenza.

 

Giovanna Malgeri – presidente Circolo SMS di Rifredi

XXV APRILE

Giovedì 25 aprile 2019 ore 10.30

Come da tradizione, nella ricorrenza del 25 aprile, anche quest’anno, con ancora più determinazione, vista la recente recrudescenza di episodi di apologia del fasciscmo, di razzismo e xenofobia, abbiamo posto una corona di alloro per ricordare il sacrificio dei figli del popolo di Rifredi caduti per la libertà.

Clicca sull’immagine per ingrandire

Sul rapporto conflittuale fra la SMS Rifredi e il Fascismo rimandiamo alle pagine del nostro archivio storico e in particolare al video Breve storia della SMS di Rifredi  e ai documenti raccolti in Guerra e antifascismo a Rifredi 
che contiene le dirette testimonianze dei partigiani Leandro Agresti e Agostino Brilli, le cui riprese si sono svolte nella sala Biblioteca della SMS Rifredi 1883

View More

Il fazzoletto del Barbarossa

Martedì 24 aprile, 17:30

Cerimonia di consegna del fazzoletto del partigiano Bruno Alinari

Nome di battaglia

“BARBAROSSA”

Grazie a Leandro Agresti: per il fazzoletto di Barbarossa e perché ha scelto la SMS Rifredi per conservarlo e perpetuarne la memoria. La cerimonia di consegna è avvenuta alla presenza di Vania Bagni, Vice Presidente Nazionale ANPI, di Cristiano Balli, Presidente del Quartiere 5, della la nostra Presidente Giovanna Malgeri, i colleghi del nostro Direttivo, con i soci che frequentano la nostra struttura. Con la lucidità che lo contraddistingue, Leandro ha raccontato la sua vita di partigiano, i motivi che lo spinsero a quella scelta, a rischiare la pelle, come tanti suoi coetanei non ancora ventenni. Una scelta che è diventata la sua ragione di vita. I valori di solidarietà, giustizia, libertà non si è limitato a custodirli gelosamente nelle circonvoluzioni del suo DNA, come un anziano qualunque, arroccato su ricordi soltanto suoi, ma li trasmette convintamente ai giovani (anche ieri mattina centinaia di studenti hanno assistito, in una scuola di Sesto Fiorentino, alla sua “lectio magistralis”). Sicuramente un ottimo esempio di buona scuola. View More