11 aprile
Appello al Comune dell’Sms Rifredi, dell’Sms Peretola, del Circolo Le Panche e della Casa del Popolo Castello, per salvare la biblioteca dell’Iti Da Vinci ed evitare che il fondo documentaristico del 1800, consultato non solo da studenti e docenti ma anche dai fiorentini e da studiosi da tutta Italia, possa diventare un polveroso archivio inaccessibile.
Tra gli scaffali ci sono soprattutto volumi relativi a meterie tecniche: “Con un grande bacino culturale – spiega Giovanna Malgeri, presidente dell’Sms Rifredi – sia da parte di coloro che si sono diplomati all’Iti che da parte di studiosi che arrivano qui dalle Università italiane”. Oggi la biblioteca fa parte del circuito comunale Sdiaf ed è aperta quindi anche alla cittadinanza. Ma ora che l’unica bibliotecaria è in pensione non sarà sostituita e quindi l’archivio rischia di chiudere i battenti.
“Non vogliamo che solo il centro di Firenze sia il luogo della cultura – continua Malgeri -ma che ne abbiano diritto anche le periferie”
Leggi l’articolo di Geraldo Adinolfi sul sito di Repubblica.it